Il progressivo e massiccio diffondersi, tra i nostri partner, dei sistemi automatizzati di lavorazione finalizzati a rendere più veloce ed efficiente ogni processo ed all’ottimizzazione dei carichi distributivi, rende necessaria l’identificazione di tutti quei colli che per le loro caratteristiche richiedono un diverso trattamento.
Per colli irregolari vengono definiti tutti quei colli non gestibili tramite i macchinari di smistamento automatizzati o che non permettono una perfetta sovrapposizione.
Gli imballi irregolari necessitano di una movimentazione manuale, creando un allungamento nelle tempistiche di lavorazione, una minore ottimizzazione dei carichi e complicano l’organizzazione della distribuzione.
Come riconoscerli
Colli
Limiti dimensionali:
Colli che superano queste dimensioni:
Lunghezza > 150 cm | Altezza > 75 cm | Larghezza > 75 cm |
Somma dei due lati più lunghi > 180 cm |
Forma:
Colli dalla forma irregolare (non parallelepipeda) che non permettono la sovrapponibilità o la gestione automatizzata quali ad esempio:
- Pneumatici
- Rotoli
- Aste
- Pannelli
- Sacchi
- Colli non imballati
- Colli dall’imballaggio non parallelepipedo
Pallet
Dimensioni
Pallet che superano queste dimensioni:
Base > 120×120 cm |
Forma:
Pallet dalla forma irregolare (non parallelepipeda) che non consenta la sovrapponibilità, cioè di ricavare un piano di appoggio regolare.
Ad Esempio:
- Pallet Piramidali
- Pallet con carico sporgente o parti sporgenti
- Pallet con bobine, barili o macchinari non imballati in una cassa di legno
Esempi di Pallet Irregolari
Carico Sporgente | Piano non sovrapponibile |
Piano non Sovrapponibile Carico sporgente | Forma Irregolare Piano non sovrapponibile |
Esempi di pallet regolari
Carico sovrapponibile, non sporgente | Imballo contenuto in una cassa di legno |